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La mostra è l’esito di un lungo percorso, iniziato con un progetto risultato vincitore del PAC2021 – Piano per l’Arte Contemporanea promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, scritto dal Conservatore Alessandro Bertoncello in collaborazione con il prof. Nico Stringa, che proponeva l’acquisizione di queste 17 opere nelle collezioni museali.
Le opere acquisite sono per la maggior parte pezzi di autori scarsamente rappresentati nelle collezioni del Museo Civico ma imprescindibili per completare la storia della ceramica novese e per collegare la tradizione con il contemporaneo. Questi artisti ceramisti hanno innovato il linguaggio della ceramica confrontandosi e mettendosi a livello di pittura e scultura.
Licisco Magagnato, storico direttore del Museo di Castelvecchio a Verona, descrive la spinta innovatrice del gruppo nel catalogo della mostra “Sette Ceramisti Contemporanei” del 1982, alla quale partecipano alcuni degli artisti acquisiti (Alessio Tasca, Pompeo Pianezzola, Cesare Sartori, Candido Fior): “[…] un ritorno al lavoro all’interno della bottega artigiana, rinnovata nei metodi e nelle attrezzature di lavoro, si è verificato […] negli ultimi dieci anni da parte di un’avanguardia di artigiani vecchi e giovani, che fruivano di un nuovo rapporto con la cultura artistica contemporanea, disancorandosi dai tradizionali legami con la produzione artigiana […]. La creatività, spesso di carattere scopertamente sperimentale […] ha trasferito in questi ultimi tre lustri nel settore artigiano esperienze ritenute fino ad allora proprie dell’attività della cosiddetta arte pura […].
Così l’artigiano, ha fornito nuove tecniche all’inventività dell’artista, anzi i limiti tra i due campi di lavoro si sono venuti sfumando se non annullando. […] È un fenomeno che non esitiamo a definire d’importanza storica.”
Alla lista di questi autori, fondamentali per la nostra collezione, si aggiungono due autori contemporanei che, partiti dal territorio, hanno ottenuto successi di critica a livello internazionale, utilizzando anche la ceramica e i suoi processi.
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Museo Civico della Ceramica di Nove
08.09.2023 – 07.01.2024
A cura di: Alessandro Bertoncello
In collaborazione con: Nico Stringa
Progetto Grafico: Nicola Rausse
Allestimento: greenspin.com
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Il progetto è vincitore del PAC 2021 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
ENG VERSION
The exhibition is the outcome of a long journey, which began with a project that won “PAC2021 – Plan for Contemporary Art” promoted by the General Directorate for Contemporary Creativity of the Ministry of Culture, written by the Conservator Alessandro Bertoncello in collaboration with Prof. Nico Stringa, who proposed the acquisition of these 17 works in museum collections.
The works acquired are mostly pieces by authors who are poorly represented in the collections of the Civic Museum, but are essential to complete the history of Nove ceramics and to connect tradition with the contemporary. These ceramic artists have innovated the language of ceramics by comparing themselves and putting themselves at the level of painting and sculpture.
Licisco Magagnato, historic director of the Castelvecchio Museum in Verona, describes the innovative drive of the group in the catalogue of the exhibition “Seven Contemporary Ceramists”, in which some of the acquired artists participated (Alessio Tasca, Pompeo Pianezzola, Cesare Sartori, Candido Fior) : “[…] a return to work within the artisan workshop, renewed in working methods and equipment, has occurred […] in the last ten years by a vanguard of old and young artisans, who benefited from a new relationship with contemporary artistic culture, breaking away from traditional ties with artisan production […]. Creativity, often of an openly experimental nature […] has in the last fifteen years transferred to the artisan sector experiences that until then were considered typical of the activity of so-called pure art […].
Thus, the craftsman has provided new techniques to the artist’s inventiveness, indeed the limits between the two fields of work have become blurred if not cancelled. […] It is a phenomenon that we do not hesitate to define as of historical importance.”
To the list of these authors, fundamental for our collection, we add two contemporary authors who, starting from the territory, have achieved critical success at an international level, also using ceramics and its processes.
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Museo Civico della Ceramica di Nove
08.09.2023 – 07.01.2024
Curated by: Alessandro Bertoncello
In cooperation with: Nico Stringa
Graphic design: Nicola Rausse
Set up: greenspin.com
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This project won “PAC2021 – Plan for Contemporary Art” promoted by the General Directorate for Contemporary Creativity of the Ministry of Culture.