Antico mulino “pestasassi” Baccin Cecchetto ora Stringa
Progettato da Giovanni Maria Baccin nel 1791. Fu ottenuto ristrutturando un edificio del 1638, e realizzato esclusivamente per la produzione di impasti e vernici per la ceramica, cioè per macinare i ciottoli di quarzo e di carbonato di calcio reperibili nel vicino greto del Brenta, e per frantumare e polverizzare le fritte, gli smalti e le vetrine.
Alla morte del Baccin, nel 1817, il mulino è passato in eredità alla Famiglia Cecchetto, restando in attività fino al 1960. Nel 1965 è stato acquistato dal ceramista Carlo Stringa che ne ha curato il restauro e la manutenzione.
L’impianto nord, azionato dalla ruota grande, conserva due batterie di frantoi a pestelli in acciaio; l’impianto sud, costruito quasi esclusivamente in legno duro, realizza la frantumazione delle “fritte” e la loro successiva macinazione e riduzione in polveri fini. Oggi è il più antico esempio funzionante in Europa di questa tipologia.
Dal 1991 è sottoposto a tutela monumentale dal Ministero dei Beni Culturali.